TERME SICILIA
Le terme in Sicilia sono sicuramente da preferire nei casi in cui si voglia unire al soggiorno benefico, curativo o rilassante, una permanenza di tipo turistico o balneare: non solo la maggior parte delle terme siciliane si trova sul mare o a pochi chilometri di distanza, ma tutte sono collocate in contesti di altissimo pregio naturalistico, paesaggistico o storico-culturale.
Fra terme ed escursioni turistiche è quindi piuttosto facile pianificare una vacanza in Sicilia, senza contare che gli impianti della regione sono in assoluto fra i meno costosi della penisola e si abbinano quindi bene ad un concetto di vacanza low cost
Quando si parla di terme in Sicilia, la prima località di villeggiatura che viene in mente è solitamente Sciacca. La piccola cittadina in riva al mare è infatti la località termale più conosciuta della regione, anche in virtù del consistente indotto costituito dal turismo balneare, che porta qui la maggior parte dei visitatori dello stabilimento.
Anche Vulcano è certamente più conosciuta per la sua attività eruttiva e per le spiagge dove migliaia di turisti, in prevalenza stranieri, si riversano nei mesi estivi, ma certamente i fenomeni termali sprigionati dal bollore delle fumarole subacquee è molto affascinante da vedere oltre che da gustare per fare il bagno. Se si aggiunge che i bagni caldi termali sull’isola di Vulcano sono completamente gratuiti, è facile intuire che quest’isola delle Eolie è certamente degna di una visita di benessere approfondita.
Meno conosciuta, fra le molte altre località termali siciliane, ma che non si può far a meno di consigliare, è Castellammare nel Golfo di Trapani: oltre alla splendida collocazione balneare che fruisce del mare cristallino di questo tratto di costa, va segnalata per la presenza delle antichissime “Terme Segestane”, apprezzate sin dalla più remota antichità e soprattutto impreziosite dalla prossimità al sito archeologico della famosissima città di Segesta, una delle più importanti della Magna Grecia siciliana.
Da Vulcano alle Terme Segestane, la principale vocazione termale della regione è costituita dai classici bagni in piscina, disponibili presso tutti gli stabilimenti ed i siti di acqua minerale benefica che sgorgano in Sicilia.
Notevoli però anche alcune eccezioni di rilievo, come le Terme di Sciacca, che presentano tutta una gamma di trattamenti accessori fra cui l’antroterapia, ovvero i bagni di vapore in grotta, e le Terme dell’Acqua Pia a Montevago, che sono specificamente dedicate alle cure termali, fra le quali fango-balneoterapia, aerosolterapia e inalazioni.
L’alta concentrazione di zolfo contenuta nella acque termali libere di Vulcano è invece particolarmente idoneo a produrre un effetto di scrub naturale che leviga la pelle.
In virtù della forte vocazione turistica e solitamente balneare delle località termali siciliane, l’estate è la stagione da evitare se non amate un eccessivo affollamento. L’alternativa è dirigersi sui centri termali meno conosciuti e quindi più facilmente esenti dalla folla di turisti e vacanzieri (come Montevago, Alì Terme e Acireale) oppure partire fuori stagione.
Il grande vantaggio delle terme in Sicilia è che, arrivando nei mesi meno gettonati, non solo si evita il flusso dei turisti ma il clima si mantiene comunque molto piacevole, con temperature che anche a marzo e a novembre non rendono affatto sgradevole mettersi in costume.
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