TERME CALABRIA
Un buon motivo per scegliere le località termali della Calabria come meta di viaggio è senza dubbio la conformazione di questa regione, stretta e lunga, che mette quindi a disposizione, nel raggio di pochi chilometri, una straordinaria varietà di scenari: dal mare cristallino dello Ionio alle vette più alte della Sila, passando magari attraverso città d’arte e insediamenti archeologici (come per esempio Sibari).
Con poca fatica dunque, si può passare dal mare alle montagne più alte, abbinando così piacevolmente le terme alle attività che si preferiscono.
Motivo non secondario per preferire la Calabria è che l’ingresso ai suoi stabilimenti termali costano poco rispetto alla maggior parte delle altre regioni. E’ quindi una meta termale particolarmente ghiotta per chi viaggia low cost.
Fra le sei località termali della Calabria si trovano alcune fra le più antiche di tutta la penisola, talvolta conosciute sin da epoca pre-romane e che vantano quindi una tradizione curativa ed un’efficacia consolidate e riconosciute nel tempo.
Terme Sibarite, Luigiane, terme di Galatro e terme di Antonimina sono i centri termali più antichi che si possono trovare e meritano certamente una visita per un’efficacia benefica che risale addirittura al periodo della Magna Grecia.
Fra queste, le Terme Sibarite meritano un approfondimento particolare perché sorgono nei pressi delle rovine monumentali dell’antica città di Sibari, l’opulenta colonia eretta della Magna Grecia di cui oggi rimangono gli impressionanti resti di una civiltà estremamente evoluta
Consigliate invece le Terme di Spezzano e le famose Terme di Caronte nei pressi di Lamezia per la loro collocazione in contesti naturali di grande bellezza, grazie alla vicinanza di parchi e riserve naturali che hanno il potere di moltiplicare l’effetto corroborante su mente e corpo delle benefiche acque termali.
Le Terme della Calabria sono particolarmente conosciute per l’efficacia curativa delle sue acque. I trattamenti di punta consigliati in questa regione sono dunque quelli terapeutici, fra i quali in primo luogo i bagni in piscina termale per la cura di affezioni di natura reumatica o artritica dell’apparato osteo-muscolare.
Le immersioni in piscina termale sono efficaci anche nella cura di affezioni dermatologiche e di patologie ginecologiche. Le benefiche acque termali vengono utilizzate in molti dei centri della Calabria anche per effettuare inalazioni che hanno effetto curativo sulle vie respiratorie ma anche sulle affezioni otorino-laringoiatriche.
Il periodo migliore per visitare le terme in Calabria è la primavera e l’autunno, ossia i periodi leggermente più freschi. Quando non è possibile visitare le terme calabresi fuori stagione ed evitare così i picchi di calura, anche l’estate, sebbene presenti temperature piuttosto elevate, è un buon periodo per le terme in Calabria, considerata la vicinanza delle località termali al mare e ai rilievi di Sila e Aspromonte. Molto dipende dalle preferenze individuali in fatto di temperature.
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