La vita di un o una tennista professionista è più stressante di quanto si possa credere. A spiegarlo è L'Insider che analizza analiticamente i costi di una carriera e ci mette a conoscenza del fatto che soltanto i giocatori e le giocatrici che riescono ad arrivare alla posizione numero 350 dei ranking mondiali iniziano a guadagnare e dunque a rientrare nelle tante spese sostenute.
Per loro ma anche per i giocatori amatoriali, perché dunque non unire la passione per il tennis ed anche il relax ed il benessere che arrivano dalle terme? In Italia ad esempio succede a Genova dove in Via Acquasanta 245 dove tra le tante attività possibili offerti al pubblico, c'è un campo da tennis in terra rossa e la presenza di istruttori per migliorare le proprie abilità con la racchetta. Oltre al tennis le terme di Genova propongono anche vari altri tipi di attività sportiva come calcetto, golf o fitness in acqua.
A rendere ancora più invitante una visita al complesso è la location: Acquasanta è nell'immediato entroterra genovese, vicino al mare ma al contempo circondato dalle cime appenniniche.
Chissà se alle terme di Genova sia mai stato l'attuale tennista italiano attualmente più in alto nelle graduatorie mondiali. Stiamo parlando del ligure (sanremese per l'esattezza anche se ha passato la sua infanzia ad Arma di Taggia) Fabio Fognini. Il ragazzo in questo 2019 sta conoscendo il momento migliore della sua carriera riuscendo nell'impresa di entrare nella top ten della Association of Tennis Professionals. Mentre stiamo scrivendo questo articolo, Fognini sta partecipando al torneo più prestigioso dell'anno, ovviamente Wimbledon, e grazie alle vittorie ottenute potrebbe ulteriormente migliorare la sua posizione nella graduatoria ATP.
Non giovanissimo, visto che ha spento 32 candeline lo scorso 24 maggio, Fabio Fognini già rappresenta la storia del tennis italiano: solo Adriano Panatta e Corrado Barazzutti prima di lui erano infatti riusciti ad arrivare nell'olimpo della racchetta mondiale, ovvero la top ten dell'ATP.
Fognini è uno specialista della terra rossa, dove ha vinto otto dei suoi nove tornei ATP, un quasi primato nazionale visto che meglio di lui ha fatto soltanto il già citato Panatta. Tra le sue più importanti vittorie, ottenuta proprio quest'anno, va annoverato il Masters 1000 di Montecarlo: Fognini è stato il primo italiano a vincere questo torneo negli anni del professionismo visto che Nicola Pietrangeli lo aveva conquistato quando il tennis era ancora al tempo dell'era amatoriale.
Anche in doppio, Fabio Fognini ha ottenuto risultati importanti e prestigiosi come la vittoria di cinque tornei ATP in squadra con Simone Bolelli. Nel 2015 hanno vinto il torneo Australian Open: anche in questo caso sono stati i primi italiani ad aggiudicarsi un evento ATP negli anni del professionismo. Per vedere due italiani vincere in doppio, prima bisognava tornare indietro al 1959, più esattamente agli Internazionali di Francia, dove a vincere furono il già citato Nicola Pietrangeli con il suo compagno di squadra Simone Bolelli.
Prima di diventare famoso per le sue vittorie prestigiose ed importanti, Fabio Fognini si è fatto notare dal grande pubblico internazionali per le sue celebri sfuriate contro arbitri e giudici di linea che sono diventati una sorta di cult. Forse anche per questo in una intervista il leggendario tennista americano, John McEnroe, anche lui famoso per gli screzi con gli arbitri, ha dichiarato che lui nel tennis di oggi potrebbe allenare solo ed esclusivamente proprio Fabio Fognini.
Della sua vita privata, sappiamo che dal 2016 è sposato con l'ex tennista Flavia Pennetta (anche lei ai vertici delle classifiche mondiali del tennis femminile) con cui si è trasferito a Barcellona da cui nel 2017 ha avuto un figlio che si chiama Federico.