In gravidanza alle terme. Il dubbio su cosa sia meglio fare o non fare durante il periodo della gravidanza occupa numerosi forum e post sul web, diventata oramai la piazza dove si cercano le risposte alle domande di ogni giorno.
Il consiglio più gettonato è affidarsi all'esperienza del proprio ginecologo visto che la risposta al trattamento è molto soggettiva ed occorre conoscere bene il quadro clinico della paziente.
Generalmente però gli sbalzi di temperatura, ma principalmente la parola "stress" e tutto ciò che provoca ansia, sono da evitare.
Una vacanza alle terme presenta controindicazioni o è consigliabile se si aspetta un bambino?
Tra le indicazioni utili di Riccione Terme alla domanda "Ci sono limitazioni per le donne in gravidanza?" questa è la risposta "Di norma le cure termali non sono consigliate nel primo e nel terzo trimestre di gravidanza".
Dal Centro Termale Baistrocchi rispondono così: "Recarsi alle terme è una scelta da ponderare: alcuni trattamenti termali, specialmente sul fronte del benessere, non solo non comportano rischi e controindicazioni per le neomamme, ma aiutano a rilassare sia il corpo che la psiche e aiutare a favorire le condizioni per una gravidanza serena. Per la sicurezza del bambino, però, sarebbe utile evitare particolari trattamenti termali, soprattutto in alcune fasi cruciali della gravidanza, come i primi e gli ultimi mesi, e scegliere terme che offrono pacchetti benessere specifici per chi è in dolce attesa. In generale, l'acqua termale non è un rischio per le donne che aspettano, ma è bene evitare le terme in gravidanza sia quando si soffre di pressione troppo alta, sia quando c'è il pericolo di una gravidanza a rischio (ossia con sanguinamento), sia quando la donna ha in corso un'infezione vaginale: le acque termali possono contribuire ad aggravare la situazioni, oltre a provocare la comparsa di normali contrazioni durante il soggiorno alle terme in gravidanza".
A Porretta Terme c'è un'offerta termale dedicata durante la gravidanza che comprende un soggiorno presso l'Hotel delle Acque, direttamente collegato al Centro Termale e Benessere, percorso giornaliero delle Acque con permanenza consigliata di 2 ore, bagno in piscina termale con acqua salsobromoiodica a 35° e percorso vascolare, massaggio all'olio di mandorle, maschera viso al fango termale, seduta in piscina termale "Esperienze sensoriali a tre: lui, lei e il nuovo arrivo". Ed ancora tisane post trattamento ed ingresso gratuito al centro fitness.
Alle Terme Preistoriche viene invece proposto un Corso di Acquaticità per gestanti: "Durante la gravidanza l’acqua termale può essere di grande aiuto per le future mamme: l’effetto rilassante dei bagni termali è ottimo per distendere la muscolatura inoltre l’acqua termale aiuta a combattere la ritenzione idrica, a migliorare la circolazione sanguigna e a diminuire i gonfiori alle gambe che spesso affliggono le gestanti. In acqua il peso del corpo non si avverte ed è più semplice raggiungere lo stato di rilassamento adatto per entrare in sintonia con il proprio corpo e dedicarsi all’ascolto, alla comunicazione e alla relazione con la nuova vita che sta prendendo forma, accolti dal caldo abbraccio dell’acqua termale. Salvo specifiche indicazioni del medico curante, non ci sono controindicazioni".
Aquardens, le Terme di Verona, collaborando con l’ostetrica Paola Vicentini, hanno promosso una serie di 5 incontri della durata di circa 90 minuti divisi tra lezioni pratiche ed acqua termale. "La gravidanza è un periodo della propria vita in cui si ha un’attenzione particolare ai segnali che il proprio corpo evidenzia quotidianamente. I nostri incontri diventano un’occasione per ascoltarli e conoscerli meglio coinvolgendo anche il partner che diventerà così partecipe in una fantastica esperienza".
Interessante anche il "Percorso Insieme" ideato dalle Terme della Salvarola che accompagna la mamma, il papà ed il bambino verso il momento della nascita attraverso 3 mosse: "In acqua termale a 32° per ascoltare e conoscere i segnali del corpo in evoluzione, con un terapista con abilitazione al massaggio Watsu, in acqua termale a 35°, mamma e papà possono sperimentare l’abbraccio energetico e vitale dell’acqua, in ambiente accogliente e rilassante, insieme al papà, la musica sapientemente scelta da Morgana Montermini, cantautrice e musico-terapeuta, conduce in un’armonia di suoni, canti e facili indicazioni vocali, per ottenere un’efficace sinergia muscolare".