TERME DI BRISIGHELLA
Il paese di Brisighella si trova in provincia di Ravenna, a una decina di kilometri da Faenza, che rappresenta il centro dei dintorni di maggiori dimensioni. L’abitato sorge fra il letto del fiume Lamone, che scorre a sud, e il Parco Regionale che lo delimita a nord.
Come arrivare:
In auto Brisighella si raggiunge utilizzando alternativamente l’Autostrada A14 o la via Emilia. Provenendo sia da nord che da sud basta uscire all’altezza di Faenza deviando verso sud lungo la strada provinciale.
La medesima provinciale mette in comunicazione questa parte della Romagna con il Mugello, porta d’accesso alle Terme di Brisighella da Firenze, anche se dal versante toscano il percorso richiede molto più tempo.
Brisighella si può raggiungere anche in treno, dato che il paese è dotato di una stazione ferroviaria sulla linea Firenze, Faenza.
La presenza di acqua con elevato tenore salino è nota a Brisighella sin dai primi dell’Ottocento, quando il popolo poteva attingerne liberamente estraendone il minerale come surrogato del sale cucina. I primi esami scientifici delle polle solforose, tuttavia, risalgono soltanto al 1862, periodo attorno a cui viene costruita anche una prima struttura termale.
Esattamente un secolo dopo, nel 1962, le Terme di Brisighella, dopo un lungo periodo di decadenza, risorgono a vita nuova con la costruzione del nuovo stabilimento termale accanto a quello vecchio, a soli 300 metri dal centro storico del paese.
Presso le Terme di Brisighella si utilizzano due differenti tipologie: le acque sulfuree della sorgente Colombarino, e le acque salso-iodiche della sorgente Igea Val d’Amone.
Le due benefiche tipologie di acque termali sono particolarmente efficaci, a livello di indicazioni terapeutiche, per la cura di malattie croniche relative all’orecchio, al naso, la faringe e la laringe, ma anche per i disturbi dell’apparato osteo-articolare, cutaneo e del ricambio.
Alle Terme di Brisighella i trattamenti sono suddivisi in:
Brisighella si trova alle pendici dell’Appennino Romagnolo, e dunque in posizione favorevole per escursioni nei paesini di montagna dei dintorni come Modigliana, Tredozio e Dovadola. Si tratta di un ambiente caratterizzato da un’atmosfera particolarmente tranquilla e rilassante, adatta per chi ama la pace, il trekking e le attività tipiche del luogo come la raccolta dei funghi.
A poca distanza anche il Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnolo.
Interessante la visita del borgo stesso di Brisighella, caratterizzato dalla presenza di tre pinnacoli rocciosi, dominati dalla rocca di Manfredi. Notevoli anche il santuario del Monticino e la Torre dell’Orologio.
Brisighella è anche il punto di partenza ideale per un tour termale che comprende tutte le principali località di cura e benessere di questo tratto dell’Appennino: da qui si può raggiungere, nel raggio di una trentina di kilometri, le terme di Castrocaro, Bertinoro e Riolo Terme.
Molti i prodotti tipici del ricchissimo panorama enogastronomico del territorio: qui si produce per esempio il pregiatissimo Olio Extravergine d’Oliva “Brisighella”, che ha ottenuto il riconoscimento della Dop europea e le ottime carni della razza suina autoctona Mora Romagnola e della razza bovina Romagnola.
Famosi anche salumi e insaccati tradizionali fra cui ciccioli, salsiccia matta, agnellone e castrato di Romagna.
Da non dimenticare anche le produzioni vitivinicole, come il Sangiovese Doc e l’Albana di Romagna Doc., con cui si produce anche un delizioso passito, e i prodotti ortofrutticoli tipici, come il carciofo moretto, la pera volpina, le pesche nettarine e le albicocche IGP.
Le terme di Brisighella, in provincia di Ravenna, propongono un'offerta termale variegata.
Il circuito termale si propone come meta invernale attraverso una serie di eventi speciali