Sul profilo Facebook Ufficiale delle Terme di Vinadio appare questo post: "Nel frattempo lo staff del Wellness che vi ha seguiti nell’animazione proponendo eventi nelle grotte, frustate con fresche frasche, scrub seguiti da allegre secchiate, Aufguss nelle grotte per inondarvi di vapore e olii essenziali, percorsi Kneipp e vi ha ricoperto di fango termale suonando melodie con le campane tibetane, vi attende presso altre SPA per continuare a coccolarvi in nuovi percorsi dove Wellness e Gastronomia saranno i protagonisti dei nostri eventi “Wellness Gourmet”: Seguiteci sulla nostra pagina".
Non è tutto, per gli ospiti abituali, gli appassionati del luogo e per tutti gli interessati ai soggiorni termali "Le Terme torneranno ai fasti dell’epoca in cui erano famose, con una serie di spettacolari novità. Non siete curiosi? Ebbene, seguite i lavori con noi. Pubblicheremo le varie fasi, per farvi partecipi dell’avanzamento dei lavori" avvisa sempre lo staff.
Fino ad oggi l'obiettivo della stazione termale è stato quello di proporre "Solo prodotti naturali e di altissimo valore cosmetico, sempre ispirati dalla natura e con tanti elementi biologici come consiglia la nostra filosofia di benessere".
Nel rituale è stata poi rivolta particolare attenzione poiché ritenuto "la più alta espressione di benessere che si possa immaginare".
La chiusura dello stabilimento per i lavori di ristrutturazione potrebbe essere oggi intesa proprio come un rituale autunnale in grado di rigenerare gli ambienti mantenendone le peculiarità ma ringiovanendo l'offerta?
Il rituale definito anche "un momento creativo studiato ed eseguito per chi ricerca un percorso sensoriale completo" è quello ad esempio che prevedeva questo procedimento: "dopo un’esfoliazione con il Sale Rosa dell’Himalaya, con noccioli di Albicocca finemente polverizzati in burro di Karitè e olio di Vinaccioli, oppure con fiocchi di Cereali e polvere di Cacao, la pelle è pronta a ricevere l’indispensabile idratazione durante un massaggio rilassante effettuato con olii pregiati come l’Argan o di Mandorle Dolci".
Il mondo delle acque italiane ha in programma un interessante progetto di recupero e rilancio, si tratta di un complesso termale che grazie ad investimenti privati intende creare una nuova realtà del pianeta benessere da portare al livello delle più rinomate terme europee.
Il sindaco di Vinadio, paese di 644 abitanti nella provincia di Cuneo, Angelo Pietro Giverso, spiega "Sono le terme che richiamano molte persone, che vengono a curarsi o soltanto a prendersi un periodo di relax".
Visto che il complesso si trova a 1300 metri di altezza sul livello del mare, sempre il sindaco spiega "Il periodo di esecuzione dei lavori è molto ristretto" e come anticipa Federterme, la Federazione Nazionale delle Terme potrebbe trattarsi di Natale 2017.
In questa località si trovano il Santuario di Sant'Anna che con 2035 metri di altezza è il Santuario più alto d'Europa e il grande Forte di Carlo Alberto di Savoia, opera tra le più imponenti dell'arco alpino con mura lunghe 1200 metri e camminamenti su tre livelli per oltre 10 Km. Ma molti aspettano le nuove Terme, adesso.