Terme di Tolentino

Le Terme di Santa Lucia a Tolentino si trovano appena fuori dell’abitato della cittadina marchigiana, che si trova nella provincia di Macerata, ad una ventina di kilometri dal capoluogo di provincia e ad una cinquantina dalla costa adriatica (Civitanova Marche e Porto Sant’Elpidio).

Il paese di Tolentino occupa la parte centrale della vallata del Chienti, il fiume che scorre immediatamente a sud dell’abitato parallelamente al tracciato della SS 77, e fa parte, storicamente del comprensorio Piceno.

Come arrivare:

Tolentino si trova sul tracciato della SS77, che collega la Statale 3 Flaminia e l’Autostrada A14 Adriatica.

Chi si muove in auto sulla direttrice nord-sud può quindi utilizzare l’arteria viaria più comoda e poi immettersi sulla SS77 verso Tolentino, che si colloca più o meno a metà strada fra le due grandi vie di comunicazione.

In particolare, l’innesto fra la Flaminia e la SS77 avviene in corrispondenza di Foligno, mentre l’innesto con la A14 avviene presso Civitanova Marche.

Tolentino è anche servita dalla stazione dei treni della linea ferroviaria che collega la costa adriatica con il nord delle Marche via Fabriano.

Le acque minerali di Tolentino vengono inizialmente utilizzare soltanto per l’estrazione del sale, grazie alla elevata concentrazione di cloruro di sodio. E’ a partire dal Quattrocento che le fonti termali vengono invece sfruttate anche a scopi terapeutici, come si legge ancora oggi nel trattato De Thermis del 1587, scritto da Andrea Bacci, archiatra di Papa Sisto V.

Il moderno stabilimento termale “Santa Lucia” risale al 5 giugno 1938, ed è costruito in stile razionalista a testimonianza del forte impulso curativo termale impresso dal regime fascista nel corso del Ventennio, quando le acque benefiche venivano considerate beni di pubblica utilità.

Sono presenti tre fonti termali a Tolentino:

• acqua della sorgente Santa Lucia: ricca di calcio e di bicarbonato, è particolarmente consigliata per la cura delle vie urinarie, e viene soprattutto impiegata nel trattamento della calcolosi renale;

• acqua salsobromoiodica di Rofanello: ricca di cloruro di sodio, iodio e bromo, produce significativi effetti di riduzione delle infiammazioni croniche. Possiede inoltre notevoli effetti immuno-stimolanti, antisettici e sedativi;

• acqua sulfurea di Rofanello: ricca di idrogeno solforato, calcio, sodio e magnesio, le sue principali azioni terapeutiche sono antisettica, mucolitica e immunostimolante e si esplicano in prevalenza in presenza di patologie reumatiche, otorino-laringoiatriche, e delle vie respiratorie.

Le Terme di Tolentino sono fortemente orientate sulla predisposizione di trattamenti termali curativi, con particolare riguardo alla Pediatria, alla Medicina dello Sport e alla Riabilitazione.

Le principali tipologie di trattamenti curativi proposte dalle terme di Tolentino sono:

• la cura idropinica
• la cura otorinolaringoiatrica
• la cura inalatoria
• la cura balneoterapica
• la cura ginecologica
• la cura per la sordità rinogena

A livello tradizionale e storico, le Terme di Tolentino sono sempre state famose, prima di ampliare la loro offerta termale, per i trattamenti curativi dell’apparato respiratorio.

Tolentino si trova in posizione ottima per abbinare alle Terme una vacanza di mare, sole e spiaggia. Basta prendere infatti la SS77 per arrivare in mezz’ora sull’Adriatico a fare il bagno a Lido di Fermo o a Marina Palmense.

La cittadina termale si trova inoltre a metà strada fra ben due Riserve naturali, ideali per passeggiare nella tranquillità della natura e per itinerari alla scoperta di flora e fauna di questo comprensorio: si tratta della Riserva naturale statale “Abbadia di Fiastra” e del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, che in inverno diventa anche meta di vacanze per sciare.

La Riserva dell’Abbadia di Fiastra prende il nome dall’imponente e antichissima Abbazia di Chiaravalle di Fiastra, fondata dai monaci cistercensi.

Numerosi i monumenti di interesse culturale, artistico ed architettonico da vedere a Tolentino. Fra questi, sicuramente da non perdere sono il Castello della Grancia, la Basilica di San Nicola, la Concattedrale di San Catervo e la Torre degli orologi.