TERME DI TRESCORE
Le Terme di Trescore si trovano a poca distanza da Bergamo, nel verde della Val Cavallina, una delle più belle valli bergamasche. Tanti gli itinerari che intrecciano storia, cultura e natura: dai vicini laghi di Endine e Iseo, ai tipici borghi medievali, sino ai meravigliosi affreschi di Lorenzo Lotto nella Cappella Suardi di Trescore Balneario, perfettamente conservati e meta di visite da tutto il mondo. La cittadina è il centro della vita commerciale della Valle e ospita ogni anno un ricco calendario di eventi, il più importante dei quali è la “Festa dell’Uva e dell’Agricoltura Bergamasca”, che si svolge a Settembre e culmina nella tradizionale sfilata di carri allegorici.
Arrivare alle Terme di Trescore è piuttosto semplice sia per chi intende raggiungere la località con la propria automobile che con i trasporti pubblici.
In auto arrivando da Bergamo si percorre la strada statale n. 42 in direzione Lovere per circa 12 chilometri, arrivando dunque a Trescore Balenario. Da Milano si percorre invece la tangenziale Est in direzione Lecco/Venezia, per poi imboccare l'A4 fino all'uscita di Bergamo e seguire poi la strada per Lovere. Per chi arriva dalla zona di Brescia-Venezia, si percorre l'A4 in direzione Milano/Torino uscendo a Grumello-Telgate. A quel punto basta proseguire in direzione Grumello del Monte/Trescore/Sarnico.
Per coloro che eventualmente preferiscano utilizzare i mezzi pubblici, il treno più comodo per raggiungere Trescore Balneario è l'R1, mentre, per chi dovesse scegliere il bus, la linea da utilizzare è la C.
La storia delle Terme di Trescore si snoda in un passato lontano quando, già in epoca romana, erano famose per l'efficace acqua sulfurea. Nel 830 d.C. furono restaurate dai Franchi e completate con una chiesa dedicata a San Pancrazio che oggi non c’è più, così come l’antico monastero di monache benedettine di cui si ha notizie nel XV secolo. Nel 1470 Bartolomeo Colleoni, condottiero bergamasco, diede nuovo impulso alle Terme, restaurandole e dotandole di un loggiato con volte in mattoni e tufo abbellite da splendidi capitelli, nei quali fece scolpire, oltre al proprio stemma familiare, anche il volto dell’amata figlia Medea. La Sala, che porta il suo nome, è oggi, con il suo fascino senza tempo, testimonianza del passato suggestivo del centro termale.
Nell'Ottocento le acque sulfuree di Trescore divennero in assoluto tra le più prestigiose del Paese, al punto da essere scelte da Giuseppe Garibaldi per uno speciale trattamento contro un'artrite che lo affliggeva da tempo.
L’acqua delle Terme di Trescore ha un’altissima concentrazione di gas idrogeno solforato e altri composti sulfurei, tanto da essere classificata, insieme a poche altre in Italia, “sulfurea forte”. Questa caratteristica la rende ideale per il trattamento di numerose e diffuse patologie croniche che colpiscono le vie respiratorie (alte, medie e basse), l’orecchio e la pelle. Esercita, infatti, un’azione anticatarrale e fluidificante sulle mucose, antinfiammatoria, e stimolante la circolazione capillare. Poiché stimola le difese immunitarie di prima linea, è anche ideale come prevenzione di raffreddori e influenze.
Trescore è nota inoltre per il fango termale prelevato da una cava vicina alla falda di acqua sulfurea che, fin dall’origine, lo arricchisce di benefiche sostanze, rende Trescore luogo ideale per trattare anche reumatismi extra-articolari e forme artrosiche sia localizzate che diffuse.
Le Terme sono dunque luogo ideale per trattare reumatismi extra-articolari e forme artrosiche sia localizzate che diffuse. La lavorazione di questo prodotto è totalmente naturale e non meccanizzata: richiede dunque un trattamento lungo ed impegnativo, a garanzia però di una indiscutibile qualità.
I trattamenti svolti presso le Terme di Trescore si caratterizzano per una scelta in controtendenza rispetto ai trend attuali: sviluppare tutte le nuove attività in un ambito esclusivamente medico-sanitario, con un occhio particolare ai settori della prevenzione e dell’educazione sanitaria. L’attività è organizzata in Centri Specialistici: Centro per la cura della sinusite, Centro per la cura della sordità rinogena, Centro di pneumologia, Centro di riabilitazione in ambito termale, Centro di dermatologia, Centro per la cura delle gambe e Centro di medicina estetica termale.
Le Principali patologie trattate risultano essere quelle legate all'e vie respiratorie come sinusiti, bronchiti, raffreddori frequenti, faringiti e laringiti, ma anche patologie di origini differenti come artrosi, otiti e psoriasi.
Le Terme di Trescore sono convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale per terapie di tipo inalatorio, insufflazioni endotimpaniche e politzer, ventilazioni polmonari, bagni e fanghi.
E' possibile inoltre avvalersi di ulteriori prestazioni e visite specialistiche come ad esempio l'esame audiometrico e impedenzometrico, l'idrocolonterapia, esami ematochimici, il test per le intolleranze alimentari, la calorimetria indiretta, la bioimpedenzometria e la plicometria.
Trescore Balneario rappresenta il punto di partenza per un viaggio nel tempo, alla scoperta dei tanti borghi della Valle, luoghi suggestivi dove il tempo sembra immobile e dove si può assaporare ancora la poesia di antiche mura, castelli e giardini.
La cittadina è il centro della vita commerciale della Valle e ospita ogni anno un ricco calendario di eventi, il più importante dei quali è la “Festa dell’Uva e dell’Agricoltura Bergamasca”, che si svolge a Settembre e culmina nella tradizionale sfilata di carri allegorici.
Da non perdere una visita a Bianzano, affacciato sul Lago di Endine, che ha la curiosa forma di una stella cometa e conserva intatta la parte antica medievale dominata da un imponente castello scelto dai Templari come sede strategica per controllare il territorio. Primo lago di Lombardia ad essere vietato alle barche a motore, il Lago di Endine, ha conservato acque pulite e poco inquinate, mentre la costa alterna suggestive spiaggette a fitti canneti.
E ancora, la Valle dell'Acqua di Luzzana e le due oasi naturalistiche: la Valle del Freddo, biotipo unico le cui correnti consentono, a soli 340 metri, la presenza di specie vegetali alpine e l'Oasi WWF Valpredina. In ambito naturalistico sono rinomati i Colli di San Fermo (1300m s.l.m.) nel comune di Grone, dove si possono praticare escursioni per ogni esigenza, lanci con il parapendio, mountain bike, ma dove è anche possibile rifornirsi di prodotti alimentari locali direttamente dai produttori. La natura, inoltre ha donato alla valle la Buca del Corno, nel comune di Entratico, all’interno della quale si possono osservare i grandiosi effetti creati dall’acqua nella sua opera di erosione e che nell’Età del Rame (3000 a.C.) era utilizzata come grotta sepolcrale.
Hotel situato all'interno del Parco delle Terme di Trescore, con accesso diretto allo stabilimento termale.
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