Terme di Rogaska

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Questa località termale si trova nella Slovenia orientale, esattamente sul confine con la parte nord della Croazia. Dista circa 110 chilometri dalla capitale Lubiana e una cinquantina dalla nota località sciistica di Maribor. Anche la capitale croata, Zagabria, non risulta molto lontana, dato che dista non più di una sessantina di chilometri.

La cittadina è posta su un piccolo rilievo collinare a circa 500 metri di altitudine, in una zona nota per i suoi pendii ricoperti di vigneti.

Come arrivare:

In auto è piuttosto semplice e veloce arrivare dall’Italia fino alle Terme di Rogaska. Basta infatti prendere da Trieste l’autostrada che si dirige vero Maribor attraversando Lubiana. Una cinquantina di chilometri dopo aver sorpassato la capitale slovena, si esce al casello di Lopata per deviare in direzione della Croazia.

Seguendo la statale bastano ancora una cinquantina di chilometri per arrivare senza ulteriori deviazioni a Rogaska.

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La prima menzione scritta sulle sorgenti termali di Rogaska risale al 1572, sebbene queste sorgenti fossero conosciute sin dall’antichità, come dimostra il flusso di pellegrini che già nel Medioevo affluiva in questa zona per usufruire del potere terapeutico di queste acque.

I primi esordi della celebrità delle Terme di Rogaska risalgono però al secolo successivo, quanto si narra che il feudatario del luogo, il conte Peter Zrinjski ebbe risanato il fegato malato bevendo queste acque medicamentose.

Nell’Ottocento, la fama della località termale si espanse fino a divenire sede di villeggiatura e cura della famiglia imperiale degli Asburgo e meta di aristocratici e artisti di riguardo da tutta l’Europa, come il grande compositore Franz Liszt.

L’offerta termale di Rogaska si amplia nel Novecento grazie alla scoperta di una ulteriore sorgente di acqua termale, cui viene dato il nome di fonte Donat, caratterizzata da un grado di mineralizzazione superiore a quello dell’acqua utilizzata fino ad allora.

La principale sorgente di acqua minerale che alimenta le Terme di Rogaska si chiama Donat, ed è rinomata per la concentrazione di magnesio particolarmente elevata, accompagnata dalla presenza di ulteriori oligoelementi quali calcio, solfato, idrogeno e anidride carbonica.

Si tratta dell’acqua minerale più ricca di magnesio al mondo ed esplica fra i suoi principali effetti:

• Incremento del metabolismo che aiuta a bruciare i grassi
• Prevenzione di crampi e aritmie cardiache
• Riduzione del livello di colesterolo nel sangue
• Prevenzione dell’osteoporosi
• Contrasto degli stati di stress e di stanchezza legati alla mancanza di vitamine
• Regolarizzazione della pressione sanguigna
• Eliminazione degli stati di costipazione
• Riduzione della formazione di calcoli renali
• Contrasto delle ulcere gastriche

Considerato l’elevato tenore di magnesio che rende l’acqua Donat di Rogaska un prezioso farmaco curativo per via interna, il trattamento di gran lunga più importante che è possibile trovare in questa località è l’idropinoterapia, con la quale il fluido medicamentoso viene assunto in cicli solitamente di 18 giorni con tre assunzioni al giorno.

Grazie alle sue proprietà curative per via interna, l’acqua magnesiaca di Rogaska viene altresì impiegata per il particolare impiego nell’ambito della terapia colonterapica, un tipo di trattamento che consente una depurazione profonda ed efficace dell’organismo.

La più importante attrattiva del territorio di Rogaska, dopo le terme, è rappresentata dalle vaste distese di terreni coltivati a vite, che producono un vino eccellente. Basta seguire la Strada del vino che collega le varie cantine della zona per poter effettuare in un solo itinerario numerose degustazioni dei vini migliori della zona.

Molto interessante anche il parco paesaggistico del Boc, area protetta che sorge sul monte omonimo a circa 1000 metri di altitudine. Di particolare rilievo la presenza di una ampia biodiversità, che comprende specie di flora e di fauna ormai introvabili altrove in Europa. Il parco è fornito anche di diversi sentieri escursionistici, due dei quali percorribili anche in mountain bike, e di due rifugi per alloggiare comodamente in questa area naturale nel corso del proprio viaggio.